La storia

La rievocazione di un avvenimento può quasi sempre cedere il posto alla retorica; ma nel nostro caso vorremmo piuttosto di definire una sorta di bilancio critico che serva a mettere in luce alcuni tratti salienti di una attività sportiva (atletica leggera) che pur tra tanta inesperienza, lacune, errori ci ha visti impegnati per la maggior parte del nostro tempo con passione e, consentitemelo con grande impegno e uno sfrenato amore verso la più bella e antica delle discipline sportive l’atletica leggera.
L’AAA inizia la sua attività nel 1976 per iniziativa di chi scrive e di Vito Macchia . Scopi dell’associazione, che nei primi tempi ci vedeva oltre che fondatori, dirigenti anche unici atleti, erano raccogliere gli atleti acquavivesi che gareggiavano in altre società , raccogliere l’eredità sportiva di piccole realtà atletiche che negli anni 60/70 avevano avuto vita ad acquaviva nel Centro Sportivo Italiano, coltivando l’eredità della pratica atletica come sport formativo da un punto di vista sia fisico che morale e favorire lo sviluppo all’interno della gioventù locale della pratica sportiva.
Certo la realtà locale acquavivese era priva di pista di atletica leggera, palestre degne di tale nome neanche a parlarne e quindi la disciplina più naturale da poter praticare e sviluppare è stata senza dubbio quella del fondo e mezzofondo. Dove peraltro esisteva già un buon trascorso atletico e anche atleti che avevano ottenuto risultati di rilievo nazionale tra tutti SORRESSA COSTANTINO Campione Italiano Juniores di Maratonina Km 21 che però era già passato alle Fiamme Gialle Roma, allora mito e faro di noi giovani.
Due gli eventi tecnici di rilevo nel primo anno di attività la vittoria del 7° Concorso Nazionale Esercito/Scuola a Formia da parte di Nicola Mele e Rocco Montenegro(i primi due giovani acquavivesi che si sono avvicinati alla nostra società) e l’organizzazione della 1^ Coppa Città di Acquaviva delle Fonti gara di corsa su strada con la partecipazione di atleti di Puglia, Basilicata, Campania e Lombardia che vedeva l’AAA al 2° posto assoluto nella classifica del Trofeo.
Il 1977 segna l’arrivo all’AAA di Giovanni Leogrande dalla Atletica Riccardi Milano di Gianluigi Della Corte ottimo discobolo e un giovanissimo ragazzo di Gioia del Colle Filippo Castellaneta capace in pochi mesi di superare Nicola Mele nelle graduatorie Italiane sui metri 2000 fino a stabilire il primato regionale ragazzi dei metri 2000 (5’51”6 Pisa) . Con Castellaneta il nostro gruppo locale comincia ad espandersi in altri comuni viciniori.

To be continued…